Le forze di sicurezza iraniane
hanno confiscato la targa del Premio Sakharov 2023 dell’Ue
recentemente assegnato a Mahsa Amini. Lo hanno denunciato gli
attivisti curdi per i diritti umani. Secondo quanto riferito,
l’avvocato della famiglia di Amini, Mohammad Saleh-Nikbakht, è
stato intercettato e interrogato ieri sera all’aeroporto
internazionale Imam Khomeini di Teheran, dopo essere arrivato
dalla Francia, dove ha ricevuto il premio a nome della famiglia.
Il premio, insieme al cellulare e al passaporto dell’avvocato,
sono stati confiscati dalle forze di sicurezza all’aeroporto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it