(ANSA) – BEIRUT, 29 LUG – Comincia oggi, in forma assai
ristretta rispetto al passato a causa dell’emergenza
coronavirus, il pellegrinaggio alla Mecca, in Arabia Saudita, a
cui partecipano poche migliaia di persone rispetto ai circa due
milioni e mezzo di pellegrini degli anni scorsi.
La tv di Stato saudita ha mostrato poco fa le immagini di
sparuti gruppi di pellegrini che procedono a piedi, in fila
indiana, con guanti e schermi visivi, attraverso le varie
stazioni dello hajj (pellegrinaggio in arabo) fino a compiere la
tradizionale camminata attorno alla Kaaba, la venerata pietra
cubica al centro della moschea di Mecca, primo luogo santo
dell’Islam.
Le immagini, diffuse solo dalla tv di Stato saudita,
contrastano con quelle degli anni scorsi, quando fiumi di
persone venivano ritratte in diretta tv mentre compivano il
sacro rito.
L’Arabia Saudita aveva annunciato di aver concesso permessi
per condurre il pellegrinaggio solo a un migliaio di persone,
sauditi e di altre nazionalità, già residenti nel regno del
Golfo. Media panarabi riferiscono ora di circa 10mila persone
impegnate nel pellegrinaggio, che durerà fino a domenica 2
agosto.
Il pellegrinaggio alla Mecca è uno dei cinque pilastri
dell’Islam e ogni fedele, con l’esclusione di eccezioni dovute
all’età, a malattie e ad altre circostanze invalidanti, è tenuto
a compierlo almeno una volta nella vita.
Normalmente il pellegrinaggio fa entrare nelle casse saudite
circa 10 milioni di euro all’anno. E l’enorme perdita economica
di quest’anno si somma a quelle già registrate dal regno saudita
all’ombra di una crisi finanziaria regionale pre-esistente alla
pandemia del Covid-19. (ANSA).
Fonte Ansa.it