(ANSAmed) – TEL AVIV, 3 AGO – L’esercito israeliano ha
confermato che sono stati uccisi i 4 componenti della squadra
che la notte scorsa ha tentato di piazzare ordigni esplosivi
lungo la frontiera dello stato ebraico con la Siria nel Golan.
Lo ha detto il portavoce militare Hidai Zilberman – citato dai
media – secondo cui allo stato attuale “non si può confermare a
quale esercito od organizzazione terroristica la squadra facesse
parte, ma che sulla vicenda si sta indagando”. “Credo che nei
prossimi giorni – ha aggiunto – si saprà meglio di quale
organizzazione facessero parte”.
In ogni caso, il portavoce ha sottolineato che Israele
ritiene responsabile il regime siriano, come da subito affermato
dall’esercito. I media avanzano ipotesi che la squadra potesse
essere una cellula locale legata agli Hezbollah libanesi, ma non
ci sono conferme.
Ad intervenire contro il tentativo di piazzare gli esplosivi da parte della squadra – che si trovava in territorio israeliano
ma oltre la barriera difensiva – sono state forze speciali
dell’unità Maglan. (ANSA).
Fonte Ansa.it