(ANSA) – TEL AVIV, 12 DIC – Da domani, per la prima volta
negli ultimi 12 anni, i familiari dell’ex premier israeliano
Benyamin Netanyahu non avranno più la scorta dei servizi segreti
né potranno più usufruire di auto di servizio. Lo ha deciso oggi
una apposita commissione ministeriale che ha precisato di
essersi consultata “con lo Shin Bet (sicurezza interna, ndr),
con il Mossad, con la polizia e con il Consiglio per la
sicurezza nazionale”.
Durissima la reazione dell’ex premier, secondo cui in questo
modo “viene messa a repentaglio la vita di mia moglie Sarah e
dei miei figli Yair e Avner”. “Chiunque abbia occhi per vedere –
ha aggiunto – può constatare la potenza dell’incitamento e delle
minacce contro di loro rilanciate sulle reti sociali”.
Secondo l’ex premier, si tratta di una “decisione scandalosa,
di carattere politico”, dettata a suo parere da “una avversione
personale” verso di lui.
Nei confronti dell’ex premier le severe misure di sicurezza
restano invece inalterate. (ANSA).
Fonte Ansa.it