(ANSA) – TEL AVIV, 28 NOV – Il premier incaricato Benyamin
Netanyahu – dopo quella con Itamar Ben Gvir – ha firmato una
intesa di governo con Avi Maoz esponente di destra radicale,
considerato omofobo, ultraconservatore e antiarabo.
L’accordo prevede che a Maoz sia affidato l’incarico di capo
del nuovo dipartimento ‘Identità ebraica’ con il titolo di vice
ministro. Una mossa condannata dall’attuale premier e capo
dell’opposizione Yair Lapid come “nulla altro che follia”. “Ogni
giorno che passa – ha spiegato – a prefigurarsi è, più che un
governo di destra totale, un esecutivo completamente fuori di
testa”.
Maoz – unico deputato della formazione radicale di destra ‘Noam’ – è tra le altre cose uno dei più accesi sostenitori
della necessità di rivedere, in senso fortemente restrittivo, la
Legge del Ritorno di David Ben Gurion che permette la
cittadinanza israeliana ai figli e nipoti di ebrei. Inoltre è
favorevole – hanno ricordato i media – a permettere la
pseudoscientifica ‘terapia di conversione’ per i gay. (ANSA).
Fonte Ansa.it