(ANSA) – TEL AVIV, 13 GEN – L’ex premier Benyamin Netanyahu
sta tentando di patteggiare nel processo in corso a suo carico a
Gerusalemme per corruzione, frode e abuso di potere. Per questo
– secondo quanto riporta il quotidiano Maariv – ha avuto
incontri riservati con il Procuratore generale Avichai
Mandelblit e con altri alti funzionari della procura. Secondo lo
stesso giornale, le parti hanno tenuto “segreti” gli incontri
con l’obiettivo di arrivare all’accordo prima che questo sia
bruciato da indiscrezioni.
Soprattutto – ha scritto sul giornale Ben Caspit – Netanyahu
che ha sempre rivendicato, specie con i suoi sostenitori, che “non ci sarà nulla perchè non c’è nulla” e di volersi battere
per dimostrare la propria innocenza in tribunale. Al momento, tuttavia le parti sembrano essere distanti: in
particolare per l’insistenza dell’ex premier a non avere nel
patteggiamento condanne morali che gli impedirebbero di
continuare la vita politica. (ANSA).
Fonte Ansa.it