(ANSAmed) – TEL AVIV, 09 APR – Il 71 per cento degli
israeliani giudica negativamente il comportamento mantenuto dal
premier Benyamin Netanyahu nei primi 100 giorni del suo nuovo
governo. Il leader crolla nel gradimento anche fra i sostenitori
del suo partito Likud, dove il 48% ha nel frattempo maturato un
parere negativo nei suoi confronti.
Questi alcuni dei risultati emersi in un sondaggio di
opinione condotto dalla televisione commerciale Canale 13, dopo
mesi di costanti manifestazioni di protesta contro la sua
riforma giudiziaria.
In caso di nuove elezioni il partito centrista di Benny
Gantz, Unione Nazionale, riceverebbe 29 seggi su 120, mentre
l’altro partito centrista Yesh Atid di Yair Lapid otterrebbe
altri 21 seggi ed il Likud di Netanyahu solo 20 seggi. Il
sondaggio ha anche precisato che solo un israeliano su quattro
ritiene necessario che l’attuale governo resti in carica. Gli
altri vorrebbero un governo di unità nazionale, o nuove
elezioni.
Oggi intanto Netanyahu ha ricevuto Lapid per aggiornarlo
sulla situazione di sicurezza e sull’ondata di terrorismo. “Sono
entrato preoccupato – ha poi detto Lapid – e sono uscito ancora
più preoccupato”. Il leader centrista ha ribadito di non avere
fiducia nell’attuale primo ministro. (ANSAmed).
Fonte Ansa.it