(ANSA) – TEL AVIV, 09 MAG – Lo stato di allerta è stato
proclamato da Israele nell’area circostante la Striscia di Gaza,
nel timore di lanci di razzi da parte della Jihad islamica in
seguito alla uccisione di tre dei suoi dirigenti militari. Le
strade israeliane vicine alla Striscia sono state chiuse e il
traffico della linea ferroviaria è stato interrotto nel tratto
fra Ashkelon e Sderot. Agli abitanti della zona è stato ordinato
di restare nelle vicinanze dei rifugi e delle stanze protette.
La radio militare ha riferito che centinaia di riservisti sono
stati richiamati.
E’ salito a 12 morti, tra cui tre leader della Jihad islamica
ma anche alcuni bambini, secondo le autorità locali, il bilancio
degli attacchi aerei israeliani di questa notte sulla Striscia
di Gaza. Si registrano anche 20 feriti. L’esercito israeliano da
parte sua ha annunciato di aver effettuato operazioni mirate
contro tre comandanti delle Brigate al-Quds, il braccio armato
del movimento islamista palestinese che Israele considera “terrorista”. La Jihad islamica ha confermato in un comunicato
la morte di tre funzionari che ha identificato come Jihad
Ghannam, segretario del Consiglio militare delle Brigate
Al-Quds, Khalil Al-Bahtini, membro dello stesso consiglio e
comandante delle Brigate per il Nord della Striscia di Gaza, e
Tareq Ezzedine, “uno dei capi dell’azione militare” del
movimento nella Cisgiordania occupata, che ha coordinato dalla
Striscia. (ANSA).
Fonte Ansa.it