(ANSA) – ISTANBUL, 14 NOV – Ahlam Albashir, la donna di
nazionalità siriana arrestata perché ritenuta responsabile
dell’attentato che ha ucciso 6 persone ieri a Istanbul, ha
confessato durante l’interrogatorio di essere stata addestrata
dal partito curdo armato Pkk e dalle milizie curde siriane dello
Ypg. Lo rende noto Anadolu citando fonti ufficiali.
Per Ankara, Abashir sarebbe entrata illegalmente in Turchia
dalla regione di Afrin nel nord della Siria e avrebbe agito su
ordini dati da Kobane, nel nord della Siria. Secondo il
ministero dell’Interno, la donna puntava a fuggire in Grecia se
non fosse stata arrestata dalle autorità turche. (ANSA).
Fonte Ansa.it