(ANSA) – ROMA, 08 MAR – Nel 2021 le famiglie in povertà
assoluta in Italia sono il 7,5%, lieve calo rispetto al 7,7% nel
2020. Lo rileva l’Istat spiegando che gli individui in povertà
assoluta sono circa 5,6 milioni (9,4% del totale, come lo scorso
anno. “Senza la crescita dei prezzi al consumo registrata nel
2021 (+1,9%) – sottolinea l’Istituto – l’incidenza di povertà
assoluta sarebbe stata al 7,0% a livello familiare e all’8,8% a
livello individuale, in lieve calo, quindi, rispetto al 2020”.
L’incidenza di povertà assoluta, spiega l’Istat, è
sostanzialmente stabile tra le famiglie con persona di
riferimento occupata, da 7,3% del 2020 a 7,0% (quasi 922mila
famiglie in totale), a sintesi di un miglioramento per questo
tipo di famiglie al Nord (da 7,9% a 6,9%) e una sostanziale
stabilità nel Mezzogiorno (dal 7,6% all’8,2%). In ulteriore
difficoltà le famiglie con persona di riferimento cerca di
occupazione (da 19,7% del 2020 a 22,6%). (ANSA).
Fonte Ansa.it