(ANSA) – ROMA, 16 DIC – Nel 2020 l’Istat registra il crollo
record di incidenti, feriti e vittime sulle strade italiane.
Secondo una stima preliminare, da gennaio a settembre – complici
le restrizioni dovute alla pandemia del Covid – gli incidenti
con lesioni a persone sono stati 90.821, pari a -29,5% rispetto
all’anno precedente. Le persone ferite sono state 123.061, con
un calo del 32%, mentre le vittime entro il trentesimo giorno
sono state 1.788, in diminuzione del 26,3%. Se si limita
l’osservazione al periodo gennaio-giugno 2020 le diminuzioni
sono più accentuate, pari a circa il 34% per le vittime e a
quasi il 40% per incidenti e feriti. “Con riferimento agli
obiettivi europei 2010-2020 per la sicurezza stradale, sebbene
la drastica diminuzione delle vittime nel 2020 avvicini l’Italia
al target del -50% prefissato – spiega l’Istat in una nota -,
ciò non consente di leggere con accezione positiva i traguardi
raggiunti. Il radicale calo della mortalità nei periodi di
confinamento della popolazione e blocco della circolazione hanno
condotto a una diminuzione forzata di incidenti e vittime, non
legata a comportamenti virtuosi e al miglioramento della
sicurezza stradale. In termini percentuali, nei primi nove mesi
del 2020 il numero di morti scende del 43,1% rispetto al 2010 e
del 66,4% nel confronto con lo stesso periodo del 2001”. (ANSA).
Fonte Ansa.it