(ANSA) – ROMA, DEC 1 – L’Istat rivede al ribasso le stime di
crescita del terzo trimestre del 2020. Tra luglio e settembre il
Pil, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato,
è aumentato del 15,9% rispetto al trimestre precedente contro il
+16,1% indicato il 30 ottobre scorso. Nei confronti del terzo
trimestre del 2019 l’economia italiana si è invece contratta del
5% contro il calo tendenziale del 4,7% rilevato ad ottobre.
Ad essere rivista al ribasso è anche la stima del cosiddetto Pil
acquisito, quello che si otterrebbe con una variazione nulla nel
quarto trimestre. Dal -8,2% calcolato ad ottobre, l’Istat è
passato a -8,3%. (ANSA).
Fonte Ansa.it