(ANSA) – ROMA, 25 GIU – L’ammutinamento di Yevgeny Prigozhin
sarà pure fallito, ma il Cremlino si trova ora ad affrontare una
situazione “profondamente instabile”. E’ quanto sostiene
l’Istituto per lo studio della guerra (Isw).
Il fallimento della ribellione e la “soluzione a breve
termine” – sotto forma di un’apparente tregua con il Gruppo
Wagner – probabilmente “danneggeranno in modo sostanziale” il
governo di Putin e lo sforzo bellico russo in Ucraina, scrivono
gli analisti dell’Isw.
“La ribellione ha messo a nudo la debolezza delle forze di
sicurezza russe e ha dimostrato l’incapacità di Putin di usare
le sue forze in modo tempestivo per respingere una minaccia
interna, erodendo ulteriormente il suo monopolio sulla forza”.
Gli analisti hanno anche osservato che i combattenti Wagner sono
stati – in alcuni casi – accolti calorosamente dai residenti di
Rostov-sul-Don. (ANSA).
Fonte Ansa.it