Italia fanalino di coda nell’Ue
per i neodiplomati e neolaureati già occupati: lo rileva
Eurostat, stimando all’83,5% i nuovi diplomati e laurati europei
con già una occupazione, in crescita di 1,1 punti percentuali
rispetto al 2022. I neodiplomati e neo-laureati occupati in
Italia sono invece al 67,5% e ai minimi europei. La stima
riguarda le persone di età compresa tra i 20 e i 34 anni, che
hanno completato gli studi con un diploma di istruzione
secondaria superiore o ‘terziaria’ (laurea e master
universitari) negli ultimi 1-3 anni.
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