(ANSA) – ROMA, 20 MAR – La vicepremier ucraina Olha
Stefanishyna ribadisce le accuse di genocidio contro la Russia,
ma accusa inoltre che donne ucraine sono state stuprate e uccise
dai soldati russi. Parlando con Sky News Stefanishyna ha
riferito di “storie orribili” che riguardano le donne, “che sono
state stuprate e assassinate” da militari di Mosca. “Ogni
singolo soldato che abbia commesso questo crimine di guerra
verrà chiamato a risponderne – ha aggiunto – donne ucraine, noi
rimarremo unite e prevarremo”. (ANSA).
Fonte Ansa.it