Lo stato maggiore ucraino ha
confermato che nella notte sono state attaccate sul territorio
russo le raffinerie di petrolio Afip, Ilya, Krasnodar e
Astrakhan e le stazioni radar e i centri di intelligence
elettronica nella regione di Bryansk e in Crimea. Lo riferisce
Rbc-Ucraina. L’esercito di Kiev inoltre ha dichiarato di avere
colpito siti di stoccaggio e di preparazione per l’uso di droni,
edifici di addestramento, punti di controllo e di comunicazione
per i droni che vengono lanciati da Krasnodar. In seguito
all’attacco cè stata una serie di esplosioni e un incendio.
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Fonte Ansa.it