Le forze russe hanno lanciato la
notte scorsa sull’Ucraina un totale di 40 tra missili e droni
kamikaze. lo ha reso noto l’Aeronautica militare di Kiev.
Il massiccio attacco è stato realizzato soprattutto con
missili (37) e in parte minore con droni kamikaze Shahed-136/131
(3), ha precisato l’Aeronautica militare su Telegram,
sottolineando che otto missili sono stati abbattuti e più di 20
(tra missili e droni) sono stati neutralizzati dai sistemi
elettronici ucraini. Un numero imprecisato di altri missili non
ha colpito gli obiettivi.
Secondo l’Aeronautica, 7 missili guidati antiaerei
S-300/S-400 sono stati lanciati dalla regione russa di Belgorod;
3 droni d’attacco Shahed-136/131 dalla regione russa di Kursk; 6
missili ipersonici X-47M2 Kinzhal sono stati lanciati da sei
aerei MiG-31K dalla regione russa di Tambov; fino a 12 missili
da crociera X-101/X-555/X-55 sono stati lanciati da 11
bombardieri strategici Tu-95MS dall’area del Mar Caspio; 6
missili da crociera X-22 da bombardieri Tu-22M3 dalla regione
russa di Bryansk; 2 missili guidati X-31P da due aerei Su-35
dalla regione ucraina occupata di Kherson); 4 missili guidati
X-59 da due aerei dalla regione russa di Bryansk. Le forze di
difesa ucraine hanno abbattuto 7 missili da crociera
X-101/X-555/X-55 e un missile guidato X-59.
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Fonte Ansa.it