(ANSA) – ROMA, 22 SET – L’assassino di John Lennon, Mark
Chapman, ha chiesto scusa alla vedova Yoko Ono a quarant’anni
dall’omicidio e dopo che per l’undicesima volta gli è stata
negata la libertà condizionata. Lo riporta la Bbc.
“L’ho ucciso per avere fama, è stato un atto molto molto
egoista e mi dispiace per il dolore che le ho causato”, ha detto
Chapman parlando dell’artista giapponese.
L’8 dicembre del 1980 Chapman sparò quattro volte a Lennon
fuori dal suo appartamento a New York. “Non l’ho ucciso per la
sua personalità ma perche’ era molto molto molto molto famoso”,
ha spiegato definendo l’omicidio un’azione “spregevole” degna
della pena di morte che nello Stato di New York è stata abolita
nel 2007.
Yoko Ono si è sempre opposta in tribunale ai tentativi
dell’assassino di ottenere la libertà condizionata. Nel 2015 in
un’intervista al Daily Beast confessò di essere molto
preoccupata all’idea che Chapman potesse circolare liberamente.
“Lo ha fatto una volta, potrebbe rifarlo. A me, a Sean (il
figlio), a chiunque altro”, disse allora l’artista.
Nella sentenza che ha respinto per l’ennesima volta la
richiesta di libertà condizionata si legge che questa “è
incompatibile con il benessere della società”. (ANSA).
Fonte Ansa.it