Con più di 500mila utenti attivi e una media di donazioni che si aggira attorno ai 4 milioni di dollari al mese, Ko-fi è una piattaforma che mette in contatto i creativi digitali con gli utenti che vogliono sostenere i loro progetti e la loro arte tramite delle donazioni. Sostanzialmente, l’idea dietro Ko-fi richiama quella delle piattaforme di crowfunding: l’obiettivo è offrire un “caffè virtuale” (di fatto, una donazione su un conto Paypal) ad artisti, scrittori, podcaster e tutti i tipi di creator digitali e non, che possono guadagnare grazie al supporto dei loro fan. Il tutto su una piattaforma intuitiva e molto facile da usare e che, dettaglio non da poco, non trattiene commissioni sulle donazioni.
Ko-fi, cos’è e come funziona
Ko-fi è una piattaforma per creativi che permette agli utenti di sostenere con grandi o piccole somme i loro artisti preferiti, che a loro volta possono usarla per trovare sostenitori e ricevere un supporto per finanziare i loro prossimi progetti, o anche solo integrare le proprie entrate, in aggiunta ad altri strumenti come merchandising, sponsorizzazioni o persino siti di raccolte fondi.
Al momento, su Ko-fi sono attivi oltre 500mila creativi, come scrittori, illustratori, sviluppatori, streamer, podcaster, cosplayer, artisti, game designer, piccole imprese e molto altro.
L’utilizzo di questa piattaforma per creativi è molto semplice: innanzitutto è estremamente flessibile. Le donazioni possono avvenire su base regolare o una tantum, e non c’è limite all’importo che si può donare, che può essere scelto liberamente al momento della donazione con la formula “offri un caffè”. Oltre a trovare un supporto per finanziare i propri progetti, i creativi possono usare la piattaforma come una vetrina per la loro arte, con anche la possibilità di offrire lavori su commissione, aprire un piccolo shop online e, soprattutto, non pagando alcuna commissione sulle donazioni ricevute.
Come utilizzare Ko-fi
Ko-fi è una piattaforma intuitiva da usare, sia per chi vuole fare una donazione che per i creatori. Per sostenere un progetto, è sufficiente andare sulla pagina personale del proprio creator preferito e cliccare sul pulsante Donate. A questo punto si può “offrire un caffè” per l’importo che hanno inserito, o inserire una cifra diversa. Prima di completare il pagamento, scegliendo tra PayPal o carta di credito, si può aggiungere il proprio nome e un breve messaggio.
I creatori dopo aver aperto un account possono personalizzare il proprio profilo con foto, una biografia o un video introduttivo, un portfolio di lavori sia passati che in programma, e inserire le informazioni di pagamento come PayPal o Stripe. Inoltre, è possibile aggiungere un link al proprio sito, ai principali canali social, e persino creare degli obiettivi di finanziamento, ad esempio, per l’acquisto di un nuovo computer o di materiali.
Uno dei vantaggi di utilizzare Ko-fi è che non fa pagare commissioni sulle donazioni: i soldi spesi dai fan vanno a sostenere al 100% il creativo o l’artista che le riceve. Tuttavia, Ko-fi trattiene delle piccole percentuali sulle vendite dello shop e sui lavori su commissione acquistati sulla piattaforma. Queste si aggirano attorno al 5%, ma sono pari a zero per gli utenti che decidono di fare l’upgrade a Ko-fi Gold.
Come trovare sostenitori su Ko-fi
Se creare una pagina su Ko-fi è relativamente semplice, iniziare a trovare sostenitori può sembrare più complesso. La piattaforma mette a disposizione diversi strumenti per aiutare i creativi a farsi conoscere. Innanzitutto, Ko-fi può essere collegato ai principali social network come Instagram, Facebook e Twitter, o a piattaforme come WordPress.
Tra le funzionalità, offre anche la possibilità di integrare un pannello per le donazioni sul proprio sito web, senza che gli utenti debbano ogni volta andare sul sito di Ko-fi.
Per chi vuole tentare questa strada, la piattaforma per creativi mette a disposizione un’utile guida su come fare questa integrazione nella sezione Help del sito, con tanto di codici html già pronti. Infine, esiste anche la possibilità di fare un upgrade del profilo a Ko-fi Gold, che tra i servizi aggiuntivi rispetto al profilo base offre più strumenti per la personalizzazione del proprio account, oltre come già detto commissioni azzerate sulle vendite dal proprio shop.
Ko-fi: dove utilizzarlo
Al momento Ko-fi funziona solo da PC e non esiste un’app per smartphone. Il prossimo paso è lo sviluppo di un’app per smartphone e tablet, su cui la piattaforma è già al lavoro. Ko-fi ha avviato una campagna per chiedere ai suoi utenti informazioni e feedback, come suggerimenti sulle caratteristiche che vorrebbero vedere su una futura app dedicata.
Negli ultimi anni, il mondo di Internet e dei social network ha visto crescere in modo esponenziale la community di creativi e creator digitali, che usano questi canali per farsi conoscere e trovare lavori e commissioni. In questo contesto, Ko-fi rappresenta uno strumento interessante per trovare sostenitori e finanziare progetti in modo facile e intuitivo, senza pagare commissioni.
Fonte Fastweb.it