Via libera finale della Camera al Dl
casa – dopo il sì alla questione di fiducia posta dal governo
sul provvedimento – che passa con 155 si, 79 no e 9 astenuti. Il
decreto ora passa al Senato.
Tra le novità introdotte dal decreto c’è la possibilità di
rilasciare il certificato di agibilità per i micro appartamenti,
con la superficie minima per una persona che scende da 28 a 20
metri quadrati, e per due persone da 38 a 28 metri quadrati. Per
il cambio di destinazione d’uso si rende uniforme la disciplina,
senza distinzione se con opere o senza. Si introducono novità
per le tolleranze negli interventi realizzati entro il 24 maggio
2024. Per unità immobiliari sotto i 60 metri quadrati saranno
tollerati scostamenti fino al 6%. Per determinare lo stato
legittimo si farà riferimento all’ultimo titolo abilitativo
rilasciato, fermo restando che spetta all’amministrazione
competente verificare la legittimità dei titoli pregressi. Si
introducono anche nuove categorie di interventi in edilizia
libera, come la possibilità di realizzare vetrate panoramiche
amovibili e totalmente trasparenti in tutti i porticati. C’è una
misura ad hoc per il recupero dei sottotetti che, nei limiti e
secondo le procedure previste da ciascuna regione, consente di
derogare ai limiti di distanza tra case.
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Fonte Ansa.it