Il presidente del Consiglio di
giurisdizione della Camera ha firmato oggi la sentenza di primo
grado con cui si confermano i tagli ai vitalizi per gli ex
deputati, con un ricalcolo degli assegni percepiti sulla base
del metodo contributivo. Lo rende noto l’Ufficio stampa della
Camera.
La misura – si spiega – consentirà un risparmio stimato di
oltre 15 milioni di euro riferito all’anno 2024. Nel complesso
il pronunciamento riguarda circa 800 ex deputati. I vitalizi
restano quindi agganciati al sistema contributivo introdotto dal
Regolamento di previdenza del 2012, analogamente a quanto
previsto da tempo per tutti i pensionati.
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