La versione cinese di Fortnite chiuderà dopo tre anni di servizio. Il fenomenale titolo battle royale chiuderà i suoi server cinesi il 15 novembre, senza ulteriori possibilità di download o registrazioni di account a partire da questa settimana.
Lanciata nel 2018, la versione cinese di Fortnite, (o “Fortress Night”), è pubblicata dal conglomerato Tencent, che ha gestito e investito nel titolo come entità semi-separata dall’edizione globale di Epic Games. Fortnite China operava da una rete specifica e presentava numerosi cambiamenti rispetto all’edizione mondiale: la differenza più grande è stata la completa rimozione delle microtransazioni e degli acquisti in-game che fanno guadagnare milioni di dollari ad Epic per l’edizione standard.
Nessun motivo è stato fornito per la chiusura di Fortnite China, con il gioco descritto sul sito ufficiale come un programma “di prova”, nonostante sia stato attivo per oltre tre anni.
La chiusura arriva proprio mentre il governo cinese continua la sua severa repressione sui videogiochi, con nuove leggi che influenzano lo sviluppo, la certificazione, il marketing, le vendite e il gioco effettivo di tutte le versioni.
L’industria dei videogiochi cinese attualmente affronta una forte opposizione, quando si tratta di contenuti di gioco, del raggiungimento della classificazione e della vendita dei propri prodotti.
La chiusura di Fortnite China non dovrebbe influire sull’edizione standard di Fortnite per nessun giocatore globale.
Fonte: destructoid.com
L’uscita di Overwatch 2 e Diablo 4 posticipata a data da destinarsi
Blizzard ha annunciato nella giornata di ieri che le uscite di Overwatch 2 e Diablo 4 sono ufficialmente posticipate.
Insolitamente, date le circostanze, nessuno dei due giochi aveva una data di uscita annunciata. Un gioco può ancora essere posticipato se non sapessimo quando uscirà? A quanto pare sì.
Si presumeva che sia Diablo 4 che Overwatch fossero ancora molto lontani. Alla domanda su quando sarebbero usciti, formulata durante un BlizzCon del 2019, l’allora direttore del gioco Jeff Kaplan aveva risposto “Non lo so. Non ne ho idea”. Blizzard aveva poi confermato a febbraio che Diablo 4 e OW2 non avrebbero visto la luce nel 2021.
Tuttavia, l’annuncio di oggi chiarisce lo stato di questi progetti. Activision Blizzard ha dichiarato che, con la nuova leadership in atto presso l’azienda, “è diventato evidente che alcuni dei contenuti Blizzard pianificati per il prossimo anno beneficeranno di più tempo di sviluppo per raggiungere il suo pieno potenziale”.
Nel frattempo, l’Overwatch originale non riceverà nuovi eroi fino all’uscita del suo sequel.
Fonte: pcgamer.com
A fine gennaio addio ad Harry Potter: Wizard Unite
Niantic sta terminando il supporto per Harry Potter: Wizards Unite. Lo studio ha annunciato oggi che chiuderà il gioco AR il 31 gennaio 2022. In vista di questo, si prevede di rimuovere il titolo dall’App Store, Google Play e Galaxy Store già dal 6 dicembre. Lo stesso giorno, la software house rimuoverà anche tutti gli acquisti in-app dall’esperienza.
Niantic ha lanciato Wizards Unite per la prima volta nel 2019, ma non ha mai replicato il successo travolgente di Pokémon Go. “Non tutti i giochi sono destinati a durare per sempre”, ha affermato la società a proposito della decisione di smettere di lavorare sul titolo. “Il nostro obiettivo con Harry Potter: Wizards Unite era quello di portare in vita la magia del mondo magico per milioni di giocatori. Ci siamo riusciti insieme, offrendo un arco narrativo di due anni che presto sarà completato”.
Si tratta del secondo gioco che Niantic ha deciso di chiudere in meno di due mesi. A settembre la società ha annunciato che avrebbe interrotto lo sviluppo di Catan: Esploratori del Mondo prima che il gioco fosse anche ampiamente disponibile al di fuori di alcuni mercati selezionati. Allora come adesso, Niantic afferma che prenderà ciò che ha imparato dall’esperienza e lo applicherà ai progetti futuri.
Presumibilmente questi progetti includono Pikmin Bloom, lanciato di recente a Singapore e in Australia, nonché il prossimo Transformers: Heavy Metal. In totale, lo studio afferma che sta lavorando a nove giochi e app, alcuni dei quali verranno lanciati l’anno prossimo.
Fonte: engadget.com
Fonte Fastweb.it