(ANSA) – ROMA, 03 MAG – La guerra delle banche centrali
contro l’inflazione va avanti senza ripensamenti. La Fed
prosegue con i rialzi da un quarto di punto, e domani la Bce
potrebbe seguirla sulla stessa strada se la mediazione tra
falchi e colombe andrà a buon fine, scartando l’ipotesi di un
rialzo maggiore. Gli ultimi dati sull’inflazione nominale che ha
rialzato la testa ad aprile non hanno mosso più di tanto il
dibattito interno al board, che resta ancorato al punto di
partenza: l’inflazione di fondo è ancora troppo alta e la strada
maestra per combatterla restano i tassi d’interesse.
Se per la Fed, però, si prospetta una pausa che le Borse
europee apprezzano chiudendo positive, per Francoforte il ciclo
di rialzi più rapido dal Dopoguerra potrebbe proseguire anche a
giugno, sfidando i timori di una recessione e i contraccolpi sui
Paesi molto indebitati, come l’Italia, destinata a veder
lievitare ancora di più la sua spesa per interessi. (ANSA).
Fonte Ansa.it