La fiaba e’ finita: 14 mesi dopo
il matrimonio di sogno nella tenuta di Thousand Oaks a Los
Angeles, Britney Spears e il marito Sam Asghari sono arrivati al
capolinea. E’ stato lui, 29enne attore, modello e coach di
fitness, a presentare in tribunale le carte per il divorzio
poche ore dopo che media specializzati in gossip come Tmz e
People avevano dato la notizia della separazione. Sam si e’ limitato a citare “divergenze inconciliabili” per
riacquistare la liberta’. Dietro la rottura, tuttavia, ci
sarebbe stato un litigio “atomico” e accuse da parte di lui di
un presunto tradimento di lei. Erano settimane, secondo Tmz, che
il barometro dell’unione volgeva al brutto. Asghari “passava
sempre meno tempo in casa anche perche’ Britney alzava spesso le
mani”, hanno detto le fonti del sito di gossip che negli ultimi
mesi non aveva perso occasione di raccontare i comportamenti
erratici della cantante. A conferma della rottura, la principessa del pop e’ stata
fotografata al volante senza la fede al dito: bizzarro il suo
ultimo post su Instagram in cui, incurante della bufera di
indiscrezioni sul suo conto, annuncia l’intenzione di comprarsi
un cavallo. C’e’ un accordo prematrimoniale apparentemente
blindato a difesa di un patrimonio valutato a 60 milioni di
dollari, ma Sam, secondo la rubrica Page Six del New York Post,
starebbe cercando di scardinarlo con la minaccia di rivelare
particolari “estremanente imbarazzanti” se la cifra che gli
spetterebbe non sarà rinegoziata.
Britney a sua volta non è rimasta con le mani in mano e ha
assoldato i servizi di Laura Wasser, l’avvocatessa di Los
Angeles specializzata in divorzi di vip che annovera tra i suoi
clienti Kim Kardashian, Kevin Costner e Johnny Depp e che l’ha
assistita durante la causa contro il secondo marito, Kevin
Federline. E’ dal 2016, quando si erano conosciuti sul set del video “Slumber Party”, che Britney e Sam erano praticamente
inseparabili nonostante la differenza di età, lui 29 anni e lei
41 il prossimo dicembre.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it