Nato in Italia, alla corte di
Caterina dei Medici, nella seconda metà del sedicesimo secolo,
il gelato è diventato uno dei simboli dell’Italia. Eppure non è
il Belpaese il principale produttore di gelato in Europa e
neppure esportatore.
Secondo i dati di Eurostat relativi al 2023, la produzione
totale è calata nei 27 Paesi Ue dell’1,4%, da 3,3 a 3,2 miliardi
di litri. E il principale produttore di gelato, per il secondo
anno consecutivo è stata la Germania: 612 milioni di litri,
seguita dalla Francia con 568 milioni di litri e l’Italia con
527. Il tendenza alla diminuzione che emerge dal dato
complessivo non ha risparmiato il nostro Paese dove la
produzione si era attestata nel 2022 a 571 milioni di litri. Guardando alle esportazioni è il glace francese a battere
tutti: gli stecchi, i coni e le coppette che tirano di più fuori
dall’Europa sono infatti proprio quelli d’oltralpe. Nel 2023 un
quinto delle esportazioni extra-Ue di gelato veniva dalla
Francia con 52 milioni di chili. A seguire i Paesi Bassi (35
milioni di chili), la Germania (29 milioni di chili) e poi, al
quarto posto, l’Italia, che nel 2023 ha esportato 28 milioni di
chili di gelato fuori dall’Ue, l’11 per cento del totale dei
Paesi membri.
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Fonte Ansa.it