(ANSA) – ROMA, 03 GIU – La nave Humanity 1 ha soccorso 30
migranti che si trovavano su un gommone sovraffollato in area di
responsabilità maltese partito da Sabratha, in Libia. “Pur
essendo responsabili, le autorità maltesi competenti non hanno
assunto il coordinamento dell’operazione di ricerca e
salvataggio”, lamenta la ong Sos Humanity.
Tra i naufraghi anche 4 donne e 11 minori, tra cui un bambino
di soli due mesi. “Le persone soccorse sono esauste ma in
condizioni mediche stabili”, informa la ong. Le autorità
italiane hanno assegnato il porto di Ancona per la nave. “Ciò
significa una navigazione di quattro giorni, mettendo a rischio
inutilmente lo stato e la salute delle persone soccorse e
vulnerabili”, secondo Sos Humanity. (ANSA).
Fonte Ansa.it