(ANSA) – ROMA, 09 DIC – Farideh Muradkhani, attivista
iraniana e nipote della Guida suprema dell’Iran, Ali Khamenei, è
stata condannata a 15 anni di carcere dal Tribunale speciale del
clero, pena poi ridotta a 3 anni. Lo riferiscono i media
iraniani, citando l’avvocato Mohammad Hossein Agassi. La donna
era stata arrestata il 23 novembre scorso. Prima di finire in
carcere, aveva chiesto ai Paesi “amanti della libertà” di
espellere gli ambasciatori dell’Iran, a sostegno delle proteste
del popolo iraniano. Farideh è figlia di Badri Hosseini
Khamenei, sorella di Ali, che nei giorni scorsi ha condannato la
repressione delle proteste. (ANSA).
Fonte Ansa.it