(ANSA) – MILANO, 19 AGO – La pelle elettronica diventa
wireless: rileva e trasmette i segnali relativi a pulsazioni,
sudorazione ed esposizione ai raggi ultravioletti senza usare
chip per il collegamento Bluetooth né batterie ingombranti. Il
risultato, che potrà avere applicazioni anche per il
monitoraggio dello stress e degli zuccheri nel sangue, è
pubblicato sull rivista Science dal Massachusetts Institute of
Technology (Mit).
La nuova pelle elettronica è una pellicola flessibile
semiconduttrice che aderisce alla pelle come un cerotto. Il ‘cuore’ del sensore è uno strato ultrasottile di nitruro di
gallio, un materiale noto per le sue proprietà piezoelettriche
(può produrre un segnale elettrico in risposta a una
deformazione meccanica e, viceversa, può vibrare meccanicamente
in risposta a un impulso elettrico).
In particolare, i ricercatori hanno prodotto dei campioni
di nitruro di gallio puro e li hanno accoppiati con uno strato
conduttore di oro per potenziare i segnali elettrici in entrata
e uscita. Hanno quindi dimostrato che il dispositivo è
abbastanza sensibile per vibrare in risposta al battito cardiaco
e ai sali presenti nel sudore: la vibrazione del materiale
genera poi segnali elettrici che possono essere letti da un
ricevitore posto nelle vicinanze. Questa ‘e-pelle’ “può essere
applicata sul corpo come una fasciatura e, accoppiata a un
lettore senza fili sullo smartphone, permette di monitorare
frequenza cardiaca, sudorazione e altri segnali biologici”,
conclude l’ingegnere Jeehwan Kim, del Mit. (ANSA).
Fonte Ansa.it