(ANSA) – MILANO, 03 GIU – Lo scorso gennaio erano già in
piena crisi tra Alessandro Impagnatiello e Giulia Tramontano la
fidanzata, al settimo mese di gravidanza, che l’uomo ha ucciso
una settimana fa nel Milanese. Il barman, ora in carcere per
l’omicidio, aveva detto alla compagna “di avere un’altra
relazione sentimentale con un’altra ragazza e che, per via di
questa situazione” Giulia “stava pensando di abortire in quanto
era incinta”: Lo ha messo a verbale Chiara Tramontano, la sorella della
giovane donna accoltellata aggiungendo che comunque le “problematiche sentimentali” tra i due sono sorte fina da quando
hanno” iniziato la convivenza “, nel febbraio del 2021.
Giulia , quando seppe del tradimento, disse alla sorella
Chiara “che non avrebbe perdonato Alessandro ma sarebbe tornata
a Senago” nella casa in cui viveva con il compagno e dove lui
una settimana fa l’ha accoltellata, “in attesa di trovare
un’altra soluzione abitativa oppure tornare a casa dai
genitori”.
La stessa Chiara, ha detto che a febbraio Giulia “confidava
ai nostri genitori la sua gravidanza nonché le problematiche
sentimentali con Alessandro” e che il loro padre le aveva
assicurato “che, se ci fosse stato bisogno, le avrebbe dato
tutto l’aiuto possibile”. (ANSA).
Fonte Ansa.it