Tim ha dato il via libera alla
cessione della rete fissa a Kkr una decisione che “non riguarda
le sorti della rete fissa, perché nessuno ritiene che questa
operazione segnerà un freno al suo sviluppo (anzi!), né qualcuno
può pensare che l’ingresso di un fondo d’investimento possa
rendere meno italiana questa infrastruttura che insiste sul
nostro territorio, peraltro soggetta al Golden Power e con la
partecipazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze e di
F2i”. L’ad Pietro Labriola scrive ai colleghi e sottolinea: “La
decisione presa riscriverà il futuro dei servizi di
telecomunicazione, perché pone le basi per abbattere il debito
che grava sulla più grande azienda del settore e le impedisce di
puntare con decisione al suo sviluppo e a mantenere la sua
leadership nel mercato”.
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Fonte Ansa.it