(ANSA) – ROMA, 09 GIU – “Hamas ha lanciato 4.000 razzi contro
i nostri cittadini, i nostri civili. Ogni razzo aveva lo scopo
di uccidere ebrei e cittadini israeliani in generale. Il fatto
che, grazie alla nostra tecnologia, siamo riusciti ad
intercettare alcuni di quei razzi non cambia le cose”. Lo ha
sottolineato l’ambasciatore di Israele a Roma, Dror Eydar,
durante un’audizione oggi al Senato in cui – come da lui stesso
rimarcato – ha voluto spiegare i motivi della recente campagna a
Gaza.
“Hamas intendeva uccidere gli ebrei ovunque si trovassero,
indiscriminatamente, e va giudicato per questa sua intenzione – ha continuato il diplomatico israeliano -. Per noi, ogni razzo è
un razzo di troppo. Israele, come ogni Stato che cerca la vita,
ha l’obbligo di proteggere i suoi cittadini, proprio come ogni
genitore ha l’obbligo supremo di proteggere i propri figli da
pericoli per la loro vita”.
“Il crimine di guerra di Hamas – ha detto ancora Eydar – è
duplice: primo, sparare indiscriminatamente alla popolazione
civile israeliana. In secondo luogo, lo fa agendo in mezzo alla
sua popolazione civile, e usa la gente di Gaza come scudo umano.
Le scorte dei razzi sono nascoste sotto asili e ospedali. I
quartier generali di Hamas si trovavano all’interno di normali
edifici residenziali, incluso un edificio che conteneva le sedi
di media da tutto il mondo”. (ANSA).
Fonte Ansa.it