(ANSA) – ROMA, 22 OTT – “Con il lockdown mi sono sentita
persa. Invece di tirar fuori le mie inquietudini, mi sono
chiesta se interessasse a qualcuno che io cantassi ancora”. A
livello creativo, la pandemia ha messo a dura prova Laura
Pausini. “In estate sono stata tre mesi in Romagna, continuavo a
rimandare il momento in cui iniziare ad ascoltare le oltre 500
canzoni arrivate per il prossimo disco”. A sbloccare la
situazione è arrivato Io sì (seen), il brano – in uscita domani
– che fa da tema al film “The Life Ahead/La Vita Davanti A Sé”,
che segna il ritorno davanti alla macchina da presa di Sophia
Loren diretta dal figlio Edoardo Ponti, in sala il 3, 4 e 5 novembre e su Netfix dal 13 novembre.
“Quando mi è stata proposta questa canzone, ho capito perché
finora avevo detto no ad altri progetti cinematografici:
aspettavo di emozionarmi così, con un film che racconta di due
persone, di incontri che possono cambiare la vita e possono
salvarla”.
Il brano è stato anche proposto per le nomination alla
migliore canzone originale agli Oscar 2021. “Ma non ci voglio
neanche pensare”, dice Laura.
“Io sì” è la prima collaborazione di Laura Pausini con Diane
Warren, (11 nomination agli Oscar, 1 Grammy Award, 1 Emmy Award,
1 Golden Globe) ed è il primo inedito per Laura Pausini dopo la
vittoria dell’ultimo Latin Grammy del novembre del 2018 per
l’album “Fatti Sentire”. Il testo italiano è stato scritto dalla stessa Laura con
Niccolò Agliardi. Cinque le versioni (oltre che in italiano, il
brano è stato registrato in spagnolo, portoghese, francese e
inglese) che confluiscono in un Ep in uscita domani. Solo quella
italiana accompagnerà il film. (ANSA).
Fonte Ansa.it