(ANSA) – ROMA, 04 LUG – Al via la stretta finale sulla
riforma degli ammortizzatori sociali. Da domani entra nella fase
decisiva il lavoro ed il confronto per mettere nero su bianco il
nuovo sistema che punta a garantire una tutela “universale” a
tutti i lavoratori, in ogni settore e a prescindere dalle
dimensioni dell’impresa. Con l’intesa di fine giugno tra governo
e parti sociali sul blocco dei licenziamenti, c’è tra l’altro
l’impegno condiviso ad una rapida conclusione della riforma,
all’avvio delle politiche attive e dei percorsi di formazione. L’obiettivo del ministro del Lavoro e delle Politiche
sociali, Andrea Orlando, è di portare l’impianto della riforma
in Consiglio dei ministri entro luglio. E proprio nell’ambito
del confronto già avviato con i ministri competenti, mercoledì
prossimo 7 luglio, Orlando incontrerà il ministro dell’Economia
e delle Finanze, Daniele Franco. Un incontro ritenuto decisivo
perché la costruzione della riforma passa attraverso le risorse
disponibili. Una prima dote è rappresentata dai risparmi
derivanti dalla sospensione del cashback, dal primo luglio, per
1,5 miliardi destinati al Fondo per gli interventi di riforma
degli ammortizzatori sociali. Altro incontro atteso è quello con
le parti sociali e non è escluso che possa arrivare sempre la
prossima settimana. (ANSA).
Fonte Ansa.it