Da quando milioni di persone sono chiuse in casa per evitare il contagio da coronavirus, l’utilizzo delle app per smart working è letteralmente esploso: i software che prima venivano usati principalmente da dipendenti e manager delle grandi aziende internazionali, per aumentare la produttività dei team di lavoro formati da persone dislocate in varie parti del mondo, adesso sono stati scoperti anche dai professionisti, da normali dipendenti delle piccole e medie imprese e persino da professori e studenti.Ma non di solo smart working si vive in quarantena e non sono solo le app per il telelavoro e le videoconferenze ad essere oggi più necessarie di qualche settimana fa. Al contrario, molte altre app ci possono tornare utili nei momenti di svago e di relax quando siamo costretti a stare chiusi in casa. Partiamo quindi dalle app per lavorare a distanza, per poi passare a quelle per il relax e vediamo insieme quali sono le app che non possono mancare sullo smartphone in “tempi di quarantena”.App per lo smart workingPer la gestione a distanza dei team di lavoro e dei task assegnati ad ogni membro le app a disposizione sono molte. Trello e Slack sono le più famose, ma Microsoft Teams è in forte ascesa grazie alla sua integrazione perfetta con la suite Office 365, oggi praticamente indispensabile per collaborare sugli stessi file a distanza.
Fonte Fastweb.it