(ANSA) – ROMA, 23 SET – Architetture fortificate recentemente
restaurate, come il castello di Macchiagodena in Molise dove c’è
anche il borgo della lettura e il castello di Calendasco in
Emilia, castelli ancora abitati dai proprietari, come Montegalda
in Veneto, e alcuni luoghi mai aperti al pubblico, come Palazzo
di Martino a Barletta il 16 ottobre. Nel week end del 24-25
settembre con il rinnovato patrocinio del ministero della
Cultura si celebra il clou delle Giornate dei castelli che si
prolungheranno quest’anno fino al 16 ottobre (info su
www.istitutoitalianocastelli.it).
Da nord a sud della penisola, isole comprese, sono tantissimi
gli eventi della XXIII edizione con concerti, pranzi,
conferenze, mostre, passeggiate, presentazioni di libri, tesi di
laurea, visite guidate, 3D incluso che faranno parte anche delle
Giornate Europee del Patrimonio promosse dal Consiglio D’Europa.
Il tema è la sostenibilità di queste architetture e del loro
paesaggio, declinata a partire dal restauro e
dall’accessibilità. Quest’anno saranno aperti 62 siti, alcuni
dei quali mai accessibili o mai valorizzati e sono cresciuti –
in numero e dimensione – gli itinerari ‘castellani’ e culturali
che i soci dell’Istituto Italiano Castelli, Onlus a carattere
scientifico fondata da Piero Gazzola nel 1964, hanno preparato
con impegno per avvicinare a questo mondo studiosi e semplici
appassionati. (ANSA).
Fonte Ansa.it