(ANSA) – ROMA, 10 GIU – Caro-estate: con l’apertura della
stagione estiva molti stabilimenti balneari hanno apportato
modifiche ai propri listini applicando rincari delle tariffe al
pubblico per numerosi beni e servizi: lo spiega il Codacons che
ha verificato i prezzi su alcune delle spiagge più note
d’Italia.
Si parte con le tariffe giornaliere per ombrelloni, lettini e
sdraio, che registrano incrementi medi del +10%/+15% in tutta
Italia con punte del +25% rispetto allo scorso anno, come
confermato dagli stessi gestori che hanno parlato in questi
giorni di aumenti “inevitabili” generati dai maggiori costi a
loro carico.
Per affittare un ombrellone e due lettini durante il weekend,
in uno stabilimento medio, si spendono quest’anno tra i 30 e i
35 euro al giorno, analizza il Codacons. Ma ci sono casi limite
come, ad esempio, un gazebo nel salento che per una giornata
costa circa 1.000 euro.
Costerà di più anche consumare cibi e bevande presso i lidi,
con rincari medi tra il +5% e il +10% sul 2022 che si
abbatteranno non solo sui menu dei ristoranti in spiaggia ma
anche su acqua minerale, succhi di frutta, birre, gelati.
Considerata la spesa per l’affitto di 1 ombrellone e 2
lettini, consumazioni presso i lidi (panini, acqua, gelati,
bibite, caffè), parcheggio, carburante, una famiglia con due
bambini spende quest’anno mediamente tra i 100 e i 110 euro per
una giornata al mare, con un aggravio medio del +13,4% sul 2022.
(ANSA).
Fonte Ansa.it