Quattro soccorritori sono rimasti
feriti nel sud del Libano, al confine con Israele, in un
bombardamento israeliano contro due ambulanze di un’associazione
locale. Lo hanno riferito la stessa associazione e l’agenzia
ufficiale libanese (Ani).
Secondo l’agenzia, il raid israeliano ha preso di mira due
ambulanze dell’associazione Risala Scout, che dispone di squadre
di soccorso ed è affiliata al movimento Amal, alleato di
Hezbollah. L’associazione ha precisato in un comunicato stampa
che “un drone delle forze di occupazione israeliane” ha “deliberatamente preso di mira (…) i due veicoli, provocando
ferite moderate a quattro paramedici”.
L’attacco è avvenuto all’alba mentre le due ambulanze si
trovavano nel villaggio di Tayr Harfa, a tre chilometri dal
confine, per evacuare i feriti.
Dal 7 ottobre, sul versante libanese sono morte 76 persone,
secondo un conteggio dell’Afp, tra cui 58 combattenti di
Hezbollah, mentre secondo le autorità sei soldati e un civile
sono stati uccisi da parte israeliana.
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Fonte Ansa.it