(ANSAMed) – BEIRUT, 23 FEB – Il ministro degli interni
libanese Bassam Mawlawi ha annunciato a Beirut che le autorità
hanno sventato tre piani di attacco da parte dell’Isis.
Il governo libanese, guidato da una coalizione che fa a capo
al partito armato sciita Hezbollah, periodicamente annuncia di
aver sventato presunti “piani di attacco dell’Isis” nel nord del
paese e nella valle orientale della Bekaa, senza fornire però
solitamente dettagli a riguardo.
Da settimane, i media libanesi hanno enfatizzato notizie,
diffuse dalla polizia e dall’esercito, di una presunta
recrudescenza di attività di cellule jihadiste nella regione di
Tripoli.
Il ministro Mawlawi ha affermato che i tre piani di attacco “sventati” e “preparati dall’Isis” miravano a colpire la
roccaforte del movimento sciita Hezbollah, nella periferia sud
di Beirut.
In vista delle prossime elezioni legislative di maggio,
Hezbollah ha ieri annunciato di considerare le consultazioni
parlamentari come una sorta di “guerra di luglio”, in
riferimento al conflitto armato combattuto contro Israele nel
2006.
Il ministro Mawlawi fa parte di un governo dominato dagli
stessi Hezbollah che fondano la propria legittimità, oltre che
sulla lotta a Israele, sulla presunta minaccia da parte di
gruppi radicali sunniti come l’ISIS.
Secondo analisti locali, citati dai media locali a Beirut,
con le dichiarazioni di ieri e con l’annuncio odierno, Hezbollah
ha voluto intensificare la propria campagna elettorale in un
contesto di diminuzione del consenso causata anche dagli effetti
della prolungata crisi economica e finanziaria che ha colpito il
Libano dal 2019. (ANSAMed).
Fonte Ansa.it