(ANSA) – ROMA, 14 MAG – “Cinquecento unità” impegnate nella missione Irini “non significa 500 militari sul terreno” in Libia “ma militari che si alterneranno nella missione navale, aerea e nel comando che è nostro”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi di Maio alle commissioni Esteri di Camera e Senato assicurando che l’ipotesi boots on the ground “non esiste nella misura in cui né il mandato dell’Onu né le autorizzazioni del Governo o delle parti esistono in questo senso”.
Fonte Ansa.it