(ANSA) – BRUXELLES, 20 MAR – Il Consiglio Ue ha prorogato
oggi il mandato dell’operazione militare europea nel
Mediterraneo – Eunavfor Med Irini – fino al 31 marzo 2025. La
decisione è stata presa a seguito della revisione strategica
dell’operazione effettuata dal Comitato politico e di sicurezza.
In questo contesto, il Consiglio ha deciso che lo smaltimento
delle armi e del relativo materiale sequestrato dall’operazione
dovrebbe essere ulteriormente facilitato.
L’operazione Irini è stata lanciata il 31 marzo 2020 come
contributo concreto dell’Unione Europea al processo istituito
dalla comunità internazionale per sostenere il ritorno alla pace
e alla stabilità in Libia. Il compito principale di Irini è
quello di contribuire all’attuazione dell’embargo delle Nazioni
Unite sulle armi in Libia, stabilito dalla Risoluzione 1970
(2011) del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite,
attraverso l’uso di mezzi aerei, satellitari e marittimi. In
particolare, la missione è incaricata di effettuare ispezioni di
navi in alto mare al largo delle coste libiche sospettate di
trasportare armi o materiale correlato da e verso la Libia, in
violazione dell’embargo sulle armi imposto alla Libia. (ANSA).
Fonte Ansa.it