(ANSA) – LONDRA, 20 MAG – La storica intervista concessa nel
1995 alla Bbc dalla principessa Diana, nella quale Lady D fece
clamorose rivelazioni sulla sua crisi matrimoniale con l’erede
al trono Carlo, fu frutto di “un inganno” ordito ai suoi danni
dal giornalista Martin Bashir. Lo ha stabilito un’inchiesta
condotta da lord Dyson, stando alle anticipazioni del rapporto
finale. Il raggiro fu realizzato attraverso falsi documenti –
mostrati alla stessa Diana e a suo fratello, per alimentarne il
risentimento – su fantomatici controlli e iniziative
spionistiche attribuite alla famiglia reale nei suoi confronti.
Bashir ha immediatamente reagito con un comunicato in cui
esprime rammarico e si cosparge il capo di cenere. Mentre il
conte Spencer – che da tempo invocava trasparenza sull’accaduto
al pari di William e Harry, i figli di Carlo e Diana – ha
anticipato l’uscita del rapporto Dyson pubblicando su Twitter
una foto familiare giovanile con la sorella in bianco e nero,
corredata da una breve chiosa – “certi legami vanno molto
indietro del tempo” – come a voler rendere omaggio sia a Lady D
sia a quest’atto di giustizia, pur tardivo, rispetto alla
strumentalizzazione mediatica della sua vicenda. (ANSA).
Fonte Ansa.it