Il Consiglio di Sicurezza Onu ha
approvato la creazione di una forza internazionale ad Haiti a
sostegno della polizia sopraffatta dalla violenza delle bande,
una missione non delle Nazioni Unite, fortemente richiesta da
Port-au-Prince. Secondo la risoluzione (che ha ottenuto 13 si e
due astensioni, Russia e Cina), questa “missione multinazionale
di sostegno alla sicurezza viene creata per un periodo iniziale
di dodici mesi”, con una rivalutazione dopo 9 mesi. A luglio il
Kenya ha detto di essere pronto a guidare la forza e a schierare
1.000 unità nel paese.
L’obiettivo della missione è “fornire supporto operativo alla
polizia haitiana” nella lotta contro le bande criminali, aiutare
a proteggere scuole, porti, ospedali e aeroporti e “migliorare
le condizioni di sicurezza ad Haiti”, si legge nella
risoluzione. Inoltre la missione, in cooperazione con le
autorità haitiane, potrebbe cercare di “prevenire la perdita di
vite umane, adottare misure di emergenza temporanee e
proporzionate in via eccezionale”, in particolare mediante
arresti, nel rispetto del diritto internazionale. Il testo non
specifica la dimensione della missione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it