(ANSA) – MOSCA, 24 SET – L’amministrazione presidenziale
bielorussa non è tenuta a notificare all’Occidente la data della
sua inaugurazione presidenziale poiché si tratta di una
questione interna. Lo ha detto il presidente bielorusso
Alexander Lukashenko.
“Penso che le leggi bielorusse non ci obblighino a notificare
alcun Paese occidentale. Si tratta di un affare interno. Tutte
le critiche sembrano dire la stessa cosa: un segreto o un
mistero. Sapete, circa 2.000 persone, compresi i militari, sono
state invitate alla cerimonia di inaugurazione. È praticamente
impossibile mantenere un segreto in questo modo”, ha dichiarato
Lukashenko in occasione di un incontro con l’ambasciatore cinese
in Bielorussia Cui Qiming.
Lukashenko ha descritto la posizione assunta da alcuni Stati
nei confronti della Bielorussia come poco costruttiva. “C’è
persino del risentimento o delle critiche per l’inaugurazione di
ieri, per non aver comunicato ai polacchi, ai lituani, agli
ucraini, ai cechi o a qualcun altro che avevamo intenzione di
organizzare l’evento”, ha detto Lukashenko. Lo riporta
Interfax.(ANSA).
Fonte Ansa.it