(ANSA) – BRASILIA, 02 GEN – Il neo presidente brasiliano,
Luiz Inácio Lula da Silva, ha revocato diversi decreti dell’ex
presidente, Jair Bolsonaro, tra cui quello che aveva reso
inattivo il Fondo Amazzonia, finanziato da Norvegia e Germania.
Gli stanziamenti servivano a promuovere progetti di sviluppo
sostenibile e di monitoraggio delle aree devastate dal
disboscamento illegale o dall’agricoltura intensiva.
Tra le altre misure di Bolsonaro soppresse dal nuovo governo
ci sono i decreti che autorizzavano la vendita e il possesso di
armi da fuoco per cacciatori, tiratori e collezionisti (i
cosiddetti ‘Cac’, dall’acronimo in portoghese).
Il leader di destra aveva reso più flessibile il mercato
delle armi, per esempio ampliando la tipologia di quelle
autorizzate e consentendo di ottenere le tessere Cac a centinaia
di migliaia di comuni cittadini. Secondo Bolsonaro, la politica
di armare la popolazione aumenterebbe la sicurezza facendo
calare gli omicidi. (ANSA).
Fonte Ansa.it