(ANSA) – LONDRA, 11 SET – Il feretro di Elisabetta II ha
lasciato per sempre la residenza scozzese di Balmoral per
raggiungere Edimburgo: capitale della nazione del Regno più
indocile, ma forse anche più vicina al suo cuore, dove domani il
feretro sarà esposto per la prima volta all’omaggio dei sudditi
nella cattedrale di St Giles, dopo un rito alla presenza del suo
primogenito e successore, re Carlo III, atteso in città nelle
stesse ore.
Il lutto per la morte della regina è destinato a proseguire
per diversi giorni. Oggi un lento corteo è transitato attraverso
città come Aberdeen, Perth, o Dundee, dove la gente si è
assiepata a decine di migliaia per assistere al passaggio. Ma
anche nel borgo di Ballater, l’abitato più vicino a Balmoral,
dove si è radunata un’intera comunità.
L’arrivo a Edimburgo si è compiuto con perfetta puntualità
verso le 16 locali. Qui la bara è stata portata a spalla da un
reparto militare d’onore scozzese in kilt all’interno del
palazzo reale di Holyroodhouse, dove sarà vegliata nella notte
oltre che da Anna, dai fratelli minori Andrea e Edoardo, unitisi
a lei all’ingresso in un clima di profonda commozione.
Domani il programma prevede la processione lungo il Royal
Mile, con in prima fila anche re Carlo III e la regina consorte
Camilla. Martedì pomeriggio il feretro potrà essere quindi
traslato in aereo fino a Londra, dove Carlo lo accoglierà a
Buckingham Palace. Da mercoledì è quindi prevista l’esposizione
al pubblico per 4 giorni a Westminster Hall. E infine il cerchio
si chiuderà con i solenni funerali di Stato di lunedì 19
nell’abbazia di Westminster. (ANSA).
Fonte Ansa.it