(ANSA) – ROMA, 04 MAG – “Non mi sono dimesso, non mi dimetto”
e “intendo in ogni caso fare ricorso alla Corte costituzionale”,
per cui “sentirò il mio legale di fiducia”. Il presidente M5S
della commissione Esteri del Senato, Vito Petrocelli, a margine
della commissione che, convocata per le 10 di stamane, è stata
aperta e chiusa per le annunciate dimissione della maggior parte
dei membri.
“La dimissione dei colleghi – commenta Petrocelli – è una
loro scelta e anche una grande responsabilità”. La Giunta del
Regolamento del Senato “ha formalmente preso una decisione, a
quanto mi è dato sapere se arriverà a essere formalizzata quella
decisione mi pare un pericoloso precedente. Visto che siamo in
un clima di guerra, evidentemente molti colleghi ritengono
qualsiasi precedente legittimo per eliminare un pericoloso
filo-russo putiniano dalla presidenza della commissione Esteri.
Posso dire in tutta tranquillità e onestà che se, come è stato,
solo per aver votato contro la risoluzione, mio primo atto
contrario alla maggioranza, sono stato etichettato in tal modo,
che tutto ciò sia stato montato mi sta bene ma mi fa pena per la
struttura di questa istituzione. Siccome, però, non sono nato
ieri sono abituato a tutto, quindi ci sta, ma un po’ mi diverte
sarà un caso studio nella giurisprudenza parlamentare, un po’ mi
fa piacere”. (ANSA).
Fonte Ansa.it