Il presidente francese, Emmanuel
Macron, intervistato questa sera in diretta da TF1 e France 2,
ha annunciato che la Francia invierà entro l’anno caccia Mirage
2000-5 all’Ucraina. I piloti ucraini verranno formati in
Francia, ha precisato il leader francese, al termine delle
celebrazioni per gli 80 anni dello sbarco in Normandia. “Domani
– ha precisato il presidente, alla vigilia di un nuovo incontro
all’Eliseo con l’omologo ucraino Volodymyr Zelensky – lanceremo
una nuova cooperazione e annunceremo l’invio di Mirage 2000-5,
che sono aerei da combattimento francesi, per permettere
all’Ucraina di proteggere il proprio territorio, il proprio
spazio aereo”. E ancora: “Da domani, lanceremo un programma di
formazione per i piloti e poi la cessione degli aeroplani”,
precisa il presidente, aggiungendo di non poter essere ”definitivo sul numero” di caccia inviati, in quanto la
Francia ”sta lavorando a una coalizione con altri partner”.
“Vogliamo formare una brigata” in Ucraina: ha dichiarato
Macron. “La sfida – ha proseguito Macron – è formare 4.500
soldati ucraini, equipaggiarli, addestrarli, per difendere il
loro territorio”. Costituire una ”brigata francese”, ha
aggiunto questa sera, Emmanuel Macron. Al momento, è comunque
escluso l’invio di soldati francesi in Ucraina. ”Il presidente
ucraino, il suo ministro della Difesa, lo hanno chiesto
all’insieme degli alleati per formare più rapidamente dei
soldati”, ha spiegato il presidente, aggiungendo: “Dobbiamo
chiederci se questo è un fattore di escalation. La risposta è
no”.
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Fonte Ansa.it