(ANSA) – CATANIA, 06 DIC – Beni per circa 20 milioni di euro
sono stati confiscati dalla Guardia di finanza di Catania
all’imprenditore Sergio Leonardi, 44 anni, ritenuto legato alla ‘famiglia’ Mazzei di Cosa nostra. Erano stati sequestrati il 13
marzo del 2020 nell’ambito dell’operazione ‘Vento di scirocco’
condotta dai finanzieri del nucleo di Polizia economico
finanziaria e da carabinieri del nucleo investigativo etneo nei
confronti di 22 persone. In quell’occasione Leonardi era stato
arrestato per associazione mafiosa, estorsione in concorso,
intestazione fittizia di beni, impiego di denaro e beni di
provenienza illecita, falsità commessa dal privato in atto
pubblico, emissione di fatture e altri documenti per operazioni
inesistenti, occultamento o distruzione di scritture contabili,
con l’aggravante di aver agito al fine di agevolare il clan
mafioso etneo dei “Mazzei”
Secondo l’accusa, “la carriera criminale di Leonardi avrebbe
avuto inizio nel 2007 sotto l’egida mafiosa dello zio della
moglie, Biagio Sciuto, all’epoca capo del clan ‘Sciuto-Tigna’”.
Dopo la carcerazione di Sciuto, l’imprenditore, ricostruisce la
Procura, “tra il 2009 e il 2011 sarebbe finito sotto l’ala
protettrice dei Mazzei che si sarebbero avvalsi del suo operato
per il contrabbando di prodotti petroliferi”. Leonardi era
stato indagato in passato anche per associazione a delinquere
finalizzata alla sottrazione di pagamento dell’accisa sul
gasolio da autotrazione e al contrabbando di prodotti
petroliferi immessi nel mercato nazionale in evasione d’imposta
(accise e Iva), utilizzo ed emissione di fatture per operazioni
inesistenti, falso ideologico, frode in commercio e turbata
libertà del commercio, riciclaggio e autoriciclaggio. Il
Tribunale di Catania ha ritenuto “Leonardi ‘socialmente
pericoloso'” e che “i beni e le attività economiche acquisite
dal 2007 al 2017 abbiano rappresentato il frutto o il
reinvestimento dei proventi della attività illecite”,
disponendone il sequestro nel 2020. La confisca eseguita adesso
dalla Guardia di finanza riguarda un patrimonio del valore di
circa 20 milioni di euro, costituito da sei attività
imprenditoriali, tre fabbricati, un motociclo, denaro contante e
diversi preziosi. (ANSA).
Fonte Ansa.it