(ANSA) – CATANIA, 28 LUG – Beni per oltre 23 milioni di euro
sono stati confiscati dalla Guardia di finanza di Catania a
Giombattista Puccio, imprenditore di Vittoria (Ragusa) del
settore dell’imballaggio dell’ortofrutta.
Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale etneo, su
richiesta della locale Dda, e dispone anche, per l’uomo, la
sorveglianza speciale per tre anni, con obbligo di soggiorno nel
Comune di residenza. Secondo l’accusa, Puccio, condannato per
rapina, lesioni personali e tentata estorsione aggravata e
continuata, sarebbe “storicamente vicino all’associazione
mafiosa della Stidda” e “grazie al suo appoggio è riuscito ad
avere una posizione dominate nel mercato degli imballaggi dei
prodotti ortofrutticoli”. La Procura di Catania ritiene che “le
società e imprese individuali facenti capo a Puccio siano state
frutto della condotta illecita dell’imprenditore, che le ha
gestite con metodo mafioso, incrementandone in tal modo la
capacità di penetrazione e condizionamento nel mercato”. Il
provvedimento di confisca, basato su indagini del Gico del
Nucleo Pef della Guardia di finanza di Catania, riguarda otto
società e imprese individuali, un fabbricato commerciale, due
auto e un motoveicolo e rapporti finanziari intestati o comunque
riconducibili a Puccio. (ANSA).
Fonte Ansa.it