(ANSA) – ROMA, 27 MAG – Il colonnello Assimi Goïta, capo
della giunta militare che ha guidato i colpi di Stato avvenuti
in Mali lo scorso agosto e all’inizio di questa settimana, si è
dichiarato presidente di transizione del Paese, come riporta la
Bbc. Goïta ha fatto l’annuncio dopo aver privato dei loro poteri
il presidente ad interim Bah Ndaw e il primo ministro Moctar
Ouane, liberati oggi dal loro arresto scattato lunedì, giornata
in cui era stato comunicato il rimpasto di governo per cui il
colonnello ha lamentato di non essere stato consultato. Goïta aveva detto in precedenza che il presidente e il premier
avevano mancato ai loro doveri e stavano cercando di sabotare la
transizione del Mali. Entrambi ieri si sono dimessi, mentre il
colonnello martedì ha confermato le elezioni nel 2022. Il
rilascio degli ex leader è stato richiesto dall’Onu, dall’Unione
africana (Ua), dalla Comunità economica degli Stati dell’Africa
occidentale (Ecowas), dall’Unione europea (Ue) e dagli Stati
Uniti. (ANSA).
Fonte Ansa.it